Esiste una correlazione certa tra stress e obesità. Oggi non si può più negare che l’ obesità sia una patologia di tipo multifattoriale e che questa sia influenzata da numerosissime variabili . Le cause del sovrappeso e dell’ obesità non appartengono solo al mondo riduzionistico “troppe calorie in entrata-poche in uscita”, ma sono complicate da una serie di fattori che si compenetrano: biologici, comportamentali, ambientali e sociali.

Perchè ho sempre voglia di cibo?

La necessità di introdurre alimenti ipercalorici

Un’ ampia serie di fattori, interni ed esterni, influenza l’appetito e la necessità di introdurre cibo: diverse aree cerebrali secernono sostanze che agiscono sul controllo e la modulazione dell’ introito di cibo (food intake). Il digiuno e l’alimentazione attivano importanti ormoni come insulina, cortisolo, grelina.   Fattori esterni ambientali, sociali, psicologici e di palatabilità del cibo stesso influenzano la quantità e la qualità degli alimenti che assumiamo. Infine il segnale della sazietà che si produce durante la consumazione di una pietanza, si integra con la leptina  e con altri input provenienti dall’ipotalamo. Ciò che si crea è una rete molto complessa che ha come obiettivo quello di elaborare la risposta di un individuo al pasto.

Il ruolo dello stress cronico nella ricerca del cibo

A complicare un quadro di per sè già molto complesso, si aggiunge il fattore stress cronico che arriva a svolgere un ruolo chiave nello sviluppo del sovrappeso e dell’ obesità. Esso innalza i livelli dell’ ormone cortisolo, aumentando la richiesta di cibi palatabili ricchi di zuccheri e grassi. Il cortisolo diviene pertanto il responsabile della secrezione a più alti livelli dell’ ormone insulina, portando al graduale instaurarsi del fenomeno conosciuto come insulino-resistenza. Di conseguenza avremo maggiore accumulo di grasso, soprattutto a livello addominale.

La svolta della terapia integrata

L’ attività fisica e la gestione dello stress

La lotta all’obesità va dunque affrontata in modo integrato: andrà intrapreso un percorso mirato ad educare non solo ad una sana ed equilibrata alimentazione, ma anche all’ attività fisica giornaliera e individualizzata e alle tecniche di gestione dello stress. Esempi ne sono le tecniche di respirazione e di meditazione, come anche la ricerca dell’ espressione di sè e di tutto ciò che ci rende appagati.